Cardiopatia ischemica
E’ ampiamente documentata una stretta relazione tra Sindrome delle Apnee Ostruttive Notturne (OSAS) e cardiopatia ischemica:
- nei pazienti affetti contemporaneamente da OSAS ed infarto miocardico è importante valutare l’orario di insorgenza dell’evento miocardico acuto: nel 32% dei pazienti affetti da OSAS esso ha avuto luogo tra la 22,00 e le 06,00, quando le apnee sono più frequenti
- nella stessa fascia oraria solo il 7% dei pazienti non OSAS ha presentato la medesima patologia
- studi eseguiti su pazienti con patologia coronarica nota hanno riportato una maggiore probabilità di ristenosi dopo angioplastica coronarica percutanea, nonché una più elevata mortalità (38%) quando affetti anche da OSAS
- oltre il 50 % delle morti cardiache improvvise in pazienti affetti da OSAS avviene tra le 22,00 e le 06,00.