Ipertensione arteriosa polmonare
Nella Sindrome delle Apnee Centrali (CSAS) l’insorgenza d’Ipertensione Arteriosa Polmonare (PH) appare correlata alla sottostante condizione d’insufficienza cardiaca. Difatti la prevalenza di PH interessa tra il 33% e il 38% dei pazienti con insufficienza cardiaca sinistra, che a sua volta induce congestione polmonare e PH. Consegue l’attivazione di recettori vagali che inducono iperventilazione e quindi ipocapnia. Le apnee e le ipopnee centrali comportano a loro volta un’aumentata risposta ventilatoria alla CO2 con conseguente instabilità della ventilazione durante il sonno. La sindrome, in definitiva, è caratterizzata clinicamente da frequenti risvegli notturni indotti dall’ipossia e dall’aumentato sforzo ventilatorio indotto dalla congestione e dalla ridotta compliance del circolo polmonare.