Idoneità alla guida
L’accertamento medico-legale che si pone con più frequenza è quello relativo alla idoneità alla guida, intesa come possesso di quei requisiti psichici e fisici che rendono sicuro l’impiego di un veicolo a motore. La certificazione di idoneità alla guida viene rilasciata dal competente ufficio Asl e da altri medici autorizzati i quali, nel caso l’esito degli accertamenti clinici, strumentali e di laboratorio faccia sorgere dubbi, inviano il soggetto alla competente Commissione medica locale (Cml). Nel caso delle patologie caratterizzate da Eccessiva Sonnolenza Diurna (Esd), il dubbio sulla idoneità alla guida è più che giustificato, e dunque il paziente deve essere visitato dalla Cml che valuterà caso per caso basandosi sulla documentazione sanitaria prodotta, in particolare sui risultati degli accertamenti diagnostici condotti in sede clinica e su quelli ottenuti con l’eventuale trattamento terapeutico in atto, ovvero sulle caratteristiche stesse della patologia. L’esito della visita potrà portare alla conferma della patente, eventualmente per un periodo di tempo limitato, oppure, qualora si ritenga che l’interessato non sia più in possesso dei necessari requisiti fisici e psichici, alla revoca della stessa.