Direttiva 2014/85/UE
Il 2 luglio 2014 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la direttiva 2014/85/UE della Commissione che modifica la direttiva 2006/126/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio concernente la patente di guida. Nell’allegato III della direttiva 2006/126/CE la sezione 11 è stata sostituita con l’inserimento di quanto segue:
SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO
11.2. Nei paragrafi seguenti, una sindrome da apnea ostruttiva notturna moderata corrisponde a una serie di apnee e ipopnee (indice di apnea-ipopnea) comprese tra 15 e 29 l’ora, mentre una sindrome da apnea ostruttiva notturna grave corrisponde a un indice di apnea-ipopnea pari o superiore a 30, e sono entrambe associate ad un eccessiva sonnolenza diurna.
11.3. Il richiedente o il conducente in cui si sospetti una sindrome da apnea ostruttiva notturna moderata o grave deve essere sottoposto a un consulto medico approfondito prima dell’emissione o del rinnovo della patente di guida. A tali soggetti si può consigliare di non guidare fino alla conferma della diagnosi.
11.4. la patente di guida può essere rilasciata ai richiedenti o conducenti con sindrome da apnea ostruttiva notturna moderata o grave che dimostrano un adeguato controllo della propria condizione, il rispetto delle cure adeguate e il miglioramento della sonnolenza, se del caso, confermato dal parere di un medico autorizzato.
11.5. I richiedenti o i conducenti in cura per sindrome da apnea ostruttiva notturna moderata o grave sono soggetti a un esame medico periodico, a intervalli che non superano i tre anni per i conducenti del gruppo 1 e un anno per i conducenti del gruppo 2, al fine di stabilire il livello di rispetto delle cure, la necessità di protrarle e una buona vigilanza continua
Tale risultato è stato possibile grazie al lavoro realizzato negli anni scorsi dal Working Group 2 (WG) on Medico-legal implications of sleep apnea della COST Action B 26 finanziata dalla UE. Il WG2 ha raccolto e prodotto la documentazione in merito alla OSAS quale fattore di rischio indipendente di incidenti stradali ed ha valorizzato le lacune normative in ambito comunitario per quanto concerne la OSAS e la patente di guida (3, 4). E’ stato inoltre documentato che il trattamento con CPAP abbatte tale rischio ai valori osservati nella popolazione generale. Tali indicazioni e gli elevati valori di prevalenza della OSAS nella popolazione generale hanno convinto gli organismi comunitari competenti in materia di rilascio o rinnovo della patente che la OSAS è un problema di salute pubblica per i cittadini europei. La normativa europea, una volta approvata dal Parlamento Italiano, renderà obbligatori gli interventi diagnostici, terapeutici e di follow-up richiesti per il conseguimento dell’idoneità psico-fisica alla guida. In Italia, a fronte di una prevalenza stimata pari a non meno di circa due milioni di soggetti adulti affetti da OSAS, sono infatti solo circa 100.000 gli individui in trattamento. Ciò indica l’inadeguatezza del sistema sanitario a soddisfare la necessità di fornire salute ai soggetti con OSAS. Per soddisfare gli obblighi normativi di cui sopra il Sistema Sanitario dovrà quindi incrementare significativamente e rapidamente il numero di prestazioni clinico-strumentali per diagnosi, trattamento e follow-up dei soggetti con OSAS.