Aritmie cardiache
Uno studio che mette in relazione aritmie cardiache e Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS) è The Sleep Heart Health Study. L’incidenza di aritmie è stata confrontata in due campioni di partecipanti: 228...
Uno studio che mette in relazione aritmie cardiache e Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS) è The Sleep Heart Health Study. L’incidenza di aritmie è stata confrontata in due campioni di partecipanti: 228...
E’ stata dimostrata una chiara relazione fra OSAS ed ipertensione arteriosa resistente (IAR): quest’ultima è definita come il permanere di valori di pressione arteriosa superiori a 140 mmHg per la sistolica e/o 90 mmHg...
Uno studio condotto da Toru Mazaki del dipartimento di Cardiologia dell’Ospedale Centrale di Kobe ha evidenziato che i pazienti che hanno subito un intervento di angioplastica mostrano il doppio di probabilità di avere insufficienza...
Numerosi studi epidemiologici hanno dimostrato che la Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS) predispone a tutte le più comuni patologie cardiovascolari. Peraltro molti pazienti arrivano all’osservazione del pneumologo per un sospetto di OSAS...
E’ ampiamente documentata una stretta relazione tra Sindrome delle Apnee Ostruttive Notturne (OSAS) e cardiopatia ischemica: nei pazienti affetti contemporaneamente da OSAS ed infarto miocardico è importante valutare l’orario di insorgenza dell’evento miocardico acuto:...
Normalmente i valori di pressione arteriosa sistolica e diastolica presentano variazioni circadiane caratteristiche; durante la notte si assiste ad un calo dei livelli pressori uguale o superiore al 10% rispetto a quelli diurni: tale...
Studio: 43 soggetti con Sindrome delle Apnee Ostruttive Notturne (OSAS) sono stati identificati con lo studio polisonnografico. I dati riguardanti l’uso di pressione positiva continua (CPAP) e le recidive di fibrillazione atriale (FA) sono...
Numerosi studi trasversali hanno evidenziato una maggior prevalenza di Sindrome delle Apnee Ostruttive Notturne (OSAS) in soggetti affetti da malattia coronarica (CAD, coronary artery disease) o con pregresso infarto del miocardio, rispetto alla popolazione...
Le maggiori conseguenze a lungo termine della sindrome dell’apnea ostruttiva nel sonno (OSAS) sono a carico dell’apparato cardiovascolare. In assenza di trattamento il rischio di eventi cardiovascolari è elevato,almeno nei pazienti con OSAS grave....